giovedì 8 gennaio 2015

Hanno ammazzato CHARLIE, Ma CHARLIE è vivo...


Come con le Twin Towers l'undici settembre 2001, si è colpito un simbolo dell'Ocidente e della sua cultura per colpire l'Occidente. Il primo assassinio, quello compiuto da Caino, è a sfondo religioso, come insegnano testi biblici di riferimento anche per gl'islamici. E' con la nascita stessa delle religioni che nasce il terrorismo religioso che affonda le sue radici nell'illusione che la Verità sia e possa essere un Possesso, nell'illusione paranoica che Dio possa essere contenuto nella testa di un uomo, che, come nel celebre aneddoto di Agostino d'Ippona, con un secchiello si possa travasare l'Oceano in una buca scavata in spiaggia da un bambino... Nasce il sofisma satanico per cui si ritiene la "propria verità" Dio, e, con essa, la pretesa di imporla con la violenza, la menzogna e l'omicidio. Nasce la pretesa forsennata di dover "difendere dio" quasi che Dio fosse un uomo, e soprattutto, che abbia bisogno di essere difeso da un uomo... E' così che insieme a Caino sopravvive anche il "suo dio", il "Signore degli eserciti", il "dio" della Guerra: l'assassino per eccellenza, il Demonio. E' la nascita del satanismo che troverà una delle sue concrezioni più radicali proprio in Medioriente nei famigerati Haschischin del Veglio della Montagna, la prima setta di integralisti e fondamentalisti islamici, di cui l'integralismo ed il fondamentalismo di oggi sono i migliori emuli e l'ISIS la reincarnazione. Bene cantava già John Lennon: "Immagina non esista paradiso / È facile se provi / Nessun inferno sotto noi / Sopra solo cielo / Immagina che tutta la gente Viva solo per l’oggi / Immagina non ci siano nazioni / Non è difficile da fare / Niente per cui uccidere e morire / E nessuna religione / Immagina tutta la gente / Che vive in pace / Puoi dire che sono un sognatore / Ma non sono il solo / Spero che ti unirai a noi anche tu un giorno / E il mondo vivrà in armonia..." Ma, del resto, anche con John Lennon si è ucciso un simbolo dell' Occidente. Oggi tutta la Francia, l'Europa e l'Occidente piangono l'assassinio del giornalismo e della satira, incarnazione della Libertà. Ma i milioni nelle tante piazze di Francia lo testimoniano e dimostrano: hanno ammazzato CHARLIE, ma CHARLIE è VIVO. 
francesco latteri scholten

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